martedì 15 luglio 2008

L'immagine dell'Italia

Nonostante quanto riportato nel precedente commento, l'inconscio dell'Americano medio lungo la costa Ovest (mai pensare che esista un tipo di Americano solo) ha meno pregiudizi negativi sull'Italia (la mafia, il caos, i guidatori pazzi, la burocrazia) e piú immagini positive (l'arte, la bella vita, il senso del bello, il caffé, la moda, le macchine sportive, la storia antica, l'opera, il servizio sanitario) di quanto non si tenda a credere. Io stesso ho dovuto affrontare alcuni pregiudizi (c'é chi mi ha rinfacciato la mafia, la guerra, la corruzione) ma nel complesso, specie tra le persone che hanno studiato, c'é la percezione dell'Italia come di un paese sofisticato, dove la gente veste bene, beve il caffé in piazza e va in Vespa, se ne intende di cultura e ne parla davanti a un buon bicchiere di vino, sotto un pergolato di campagna. Anche se la immagine alla fin fine non corrisponde al vero, cosí come non
vi corrispondono i pregiudizi, fa sempre piacere essere visti positivamente. C'é chi
mi ha chiesto "Ma perché sei qui, se io potessi andrei in Italia adesso". Il discorso é lungo, e queste persone non sanno come é la vita di tutti i giorni in Italia. Lo affronteremo un'altra volta. Volevo peró aggiungere tre fotografie tratte dal Los Angeles Times di oggi (ancora!) che sono parte della campagna pubblicitaria di Starbucks, che si puó ormai definire come una multinazionale del caffé. Queste tre immagini, su tre pagine diverse (che culminano in un paginone finale che non pubblico), "italianizzano" Los Angeles: la prima dice "Rovine Romane scoperte ai pozzi di pece della Brea". La seconda dice "Corsie preferenziali per guidatori di Vespa sulla 405" (che é una delle autostrade piú intasate della cittá). Infine la terza dice "Il sindaco dá le dimissioni: si trasferirá in Italia per perseguire una carriera come cantante d'opera".




Insomma, a quanto pare l'immagine dell'Italia fa vendere. D'accordo, si tratta di caffé, ma l'idea é che se associ Starbucks all'Italia, la gente berrá piú caffé. Interessante no?

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